Luglio 2017: un capocomico, Franco Mannella, e i suoi allievi attori, trasportando pochi elementi di scena, arrivano all’anfiteatro “Ex Sipes”, oggi Belvedere Andrea Pietrolungo di Pianella.
Un amico liutista e liutaio li raggiunge poco dopo, facendo loro dono della sua musica. Il capocomico legge brani di letteratura, seduto su un elemento scenico praticabile; poi segue gli aspiranti attori nel loro studio sui tempi comici, provando scene da inserire in uno spettacolo di varietà.
Quella prima sera, il signor Antonio con il suo cane Asha decide di fermarsi un po’ sul gradone più alto ad ascoltare.
Così, tra le gradinate dell’emiciclo e l’orchestra, da uno scambio tra musica e teatro, prende forma l’embrione del Baratto Teatrale Arotron.
Ispirato a un’idea del regista e ricercatore teatrale Eugenio Barba e dell’Odin Teatret da lui diretto, il Baratto è un momento di scambio tra artisti e pubblico.
Gli artisti donano momenti delle proprie creazioni o provano parti di spettacoli in repertorio; il pubblico ricambia con il proprio ascolto e con cibi e bevande da condividere dopo lo spettacolo, scambiando impressioni e proposte, intessendo legami e collaborazioni.
Il Baratto è stato in questi anni occasione per dare spazio e attenzione ad artisti e collettivi artistici del nostro territorio, che si sono avvicendati sulla scena – talvolta creando reciproche contaminazioni – con ospiti e amici di Arotron provenienti da Roma e altre parti d’Italia.
Iniziato all’aperto nelle sere d’estate, l’esperimento ha riscosso un crescente successo, proseguendo ogni prima domenica del mese nel periodo invernale – in quella che oggi è la sede dell’Associazione, l’ex asilo Sabucchi – e rivelandosi vincente, al punto da diventare la formula alla base dei grandi eventi di Arotron: il Convivium Artis 2018 (“Il Baratto” era il sottotitolo della manifestazione) e anche di una significativa parte del Convivium Artis 2019.
Nell’edizione invernale 2019-2020, il Baratto è proseguito fino al mese di febbraio, con ospiti provenienti dal teatro, dalla musica, dal cinema e dal doppiaggio.
Da allora, abbiamo atteso per quasi due anni di tornare al nostro rito, di ricominciare a scambiare i nostri doni; finalmente, dall’agosto 2022, l’attesa si è conclusa: siamo tornati, con tutta l’intenzione di aspettarvi a Pianella per molto tempo ancora!
E D I Z I O N I